Era l'aprile 1964, avevo fondato nella mia città un club chiamato "La Greffa"che vuol dire in dialetto sardo "clan, compagnia" e si rivolgeva a cantanti esordienti club, che godeva del patrocinio di un noto settimanale musicale milanese, ora scomparso. Conobbi attraverso contatti con varie case discografiche diversi cantanti di primo pelo. Poi il celebre autore di canzoni e discografico Carlo Alberto Rossi sottopose al giudizio del nostro club durante una festa danzante una vivace brunetta calabrese (ma che era giunta a Milano dalle Marche dove abitava con genitori e sorelle) che si chiamava Mimì Bertè. Era la classica ragazza yeye che il discografico aveva fatto affidamento e fece subito colpo con due canzoni "Il magone" oggetto di questo video e "Ora che abbiamo litigato". Un successone enorme, tanto che l'anno successivo la invitammo di nuovo assegnandole la "Greffa d'Oro" da parte del nostro club. Ebbi l'onore di accompagnare al pianoforte questa scalpitante, allora diciassettenne, ne "Il magone" una canzone firmata da Icardi per il testo e da Gianni Guarnieri per la musica. Ovviamente, mai pensavo in quei momenti di avere al mio fianco quella che sarebbe diventata anni dopo una voce stupenda, celebrata a livello internazionale. Questo succedeva oltre 45 anni fa..... Poi Mimì diventa Mia Martini discograficamente, inizia una folgorante e intensa carriera che tutti gli appassionati conoscono, una carriera peraltro molto controversa e tribolata per varie ragioni, che tuttavia mai hanno influito o scalfito lle sue prestazioni dal punto di vista artistico.
La mia testimonianza si sposta ora nel maggio del 1989, sei anni esatti, giorno più giorno meno, prima della sua tragica scomparsa avvenuta nel maggio del 1995 . Mimì si era appartata da qualche anno dalla scena per motivi personali , quando un mio collega giornalista del "Corriere dell'Umbria" fece sapere che la cantante si era ritirata a Calvi, un piccolissimo paese nell'appenino umbro marchigiano. Decisi di scrivergli qualche riga, qualche parola di saluto, e mai pensavo che si fosse ricordata di me. E invece con mia viva emozione ricevetti una bella letterona in data 8 maggio 1989, nella quale ricordava con grande tenerezza il mio nome, le vicende di molti anni prima che gli erano "rimaste scolpite nel suo cuore". Immaginarsi che magone mi venne alla lettura di questa lettera privatissima: mi annunciava che di lì a poco inziava un "tour" e mi invitava an andarla a trovare, che gli avrebbe fatto immensamente piacere rivedermi. Purtroppo per diverse avverse circostanze logistiche sopratutto, la cosa non potè mai avvenire. Poi la sua tragica morte proprio qui, a un tiro di schioppo da casa mia....I remember Mimì !
Ho voluto offrire una testimonianza capo e coda, per far risaltare una amicizia durata ben quarant'anni dall'inizio alla fine, da "Il magone" iniziale foriero di una splendente carriera al "magone" che ancora mi attanaglia all'ascolto di un suo cd.
N.B. La nota è presente su you tube canale di miextras "Il magone/Volesse il cielo"(versione strumentale).
http://www.youtube.com/watch?v=JzSL1hoaFjU
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