Benvenuti a questo blog dedicato a Mia Martini con articoli, curiosità, interviste e altro....







Cerca nel blog

Lettori fissi

Visualizzazioni totali

martedì 11 gennaio 2011

La musica che gira attorno a Mia Martini. Intervista del 1994 apparsa su Chez Mimì


In una calda giornata di giugno abbiamo avuto modo di incontrare Mimì a Firenze, dove è stata a lungo per mixare il suo prossimo album “La musica che mi gira intorno”. Durante una pausa, ‘Nostra Signora’ ci ha gentilmente concesso un po’ del suo tempo per parlare sia del nuovo album, che di alcune tappe
importanti della sua carriera.


° Questo tuo passaggio alla RTI-Music ci ha decisamente colto di sorpresa, infatti ti credevamo alla Polygram…
M.M. Eh sì, credo di essere l’unica cantante al mondo ad avere iniziato un disco con una casa discografica e a farlo uscire con un’altra etichetta (ride). Però, che dovevo fare? Mica potevo abbandonare il lavoro di un anno, sarebbe stato come abbandonare un figlio. Sotto questo punto di vista è stato un anno infernale. Infatti, già per andare via dalla Fonit avevo l’obbligo di interrompere ogni rapporto con la mia agenzia che allora era ‘Cose di musica’. Abbiamo dovuto pagare svariati milioni alla agenzia per evitare una causa, ma alla fine sono riuscita ad andarmene. Per quanto riguarda la Polygram, oltre alla mancata partecipazione sanremese, c’è stata un’imposizione della casa discografica a fare un disco con i miei vecchi brani. Io mi sono rifiutata e me ne sono andata! Spero adesso di trovare un po’ di tranquillità alla RTI, visto che tutta questa serie di passaggi nuoce soltanto alla mia immagine. Comunque mi sembra che alla RTI siano molto ben disposti nei miei confronti.

° In che senso?
MM E’ in programma, dopo l’uscita del disco, una tournèe teatrale nella quale sarò accompagnata da una grande orchestra. Questo spettacolo avrà come protagonista nella prima parte Fio Zanotti, mentre nella seconda ci sarò io. Purtroppo il budget dello spettacolo è molto speriamo che la RTI sia disposta a finanziare questo progetto.

°Questa tournèe potrebbe anche avere qualche tappa estera, in passato hai avuto successo fuori dall’Italia. La tua collaborazione con Charles Aznavour, culminata con una serie di memorabili concerti all’Olympia di Parigi, ne è un valido esempio.
MM Sì, l’esperienza artistica con Aznavour è durata alcuni anni e mi ha insegnato molto. Ho vinto, comunque, anche il Festival a Tokyo nel ’77 con ‘Ritratto di donna’ e il Premio della Critica Europea a palma di Majorca…

°…per non dimenticare il brillante 4° posto all’Eurofestival del ‘92 in Svezia
MM Sono arrivata quarta solo per motivi di budget…avrei dovuto, infatti, vincere io quella edizione ma, dato che la nazione che vince è obbligata ad organizzare la manifestazione l’anno successivo, mi sono dovuta accontentare di un buon piazzamento. Già due anni prima volevano denunciare Toto Cutugno per aver vinto (ride). In Svezia, comunque, ho riscosso un buon successo, soprattutto per i miei abiti. Giorgio Armani, infatti, lì è più caro che da noi e poi gli svedesi si aspettavano un’altra Loredana…ho persino fatto il promo per la loro televisione, poverini, sono stati più di tre ore a insegnarmi quello che dovevo dire!

° Torniamo a quest’anno, in particolare alla tua mancata partecipazione a Sanremo…
MM Ho letto le vostre proteste sull’ultimo numero della fanzine . Non dovevate prendervela tanto, visto che “La vita racconta” non era allo stesso livello dei brani che ho presentato nelle edizioni passate. Personalmente non ci sono rimasta poi tanto male. Ho presentato il brano su volontà della Polygram, in fondo avevo firmato il contratto da poco e non potevo di certo rifiutarmi. Lo sapete benissimo che io partecipo al Festival di Sanremo solo quando l’uscita di un mio album coincide con esso. Sanremo resta sempre la più grande vetrina che il nostro mercato discografico ci offre.
°E quell’episodio con Claudia Mori? Non è che ti ha usato per farsi pubblicità, visto che questa faccenda è andata avanti per diversi mesi?
MM Macchè, una come Claudia Mori non ha certo bisogno di farsi pubblicità in questo modo. Decisamente la faccenda è stata molto gonfiata dai giornali, ma il suo è stato un gesto sincero e nobile che mi ha molto colpita. Il regolamento del festival non prevede la sostituzione della canzone nel caso del ritiro di uno dei partecipanti ma, al massimo, quella dell’interprete. Avrei potuto cantare soltanto il brano presentato dalla Mori. Vi confesso che la Polygram un pensierino ce lo aveva fatto, ma mi ci vedete voi a cantare una canzone scritta da Cutugno?

°Un’ultima domanda. E il tanto sospirato ‘Home Video’ “Per Aspera ad astra”?
MM Spero di farlo uscire con la RTI. In questo momento tutto il materiale è della Polygram, mi auguro che sia disposto a cederlo, visto che, avendo rotto il contratto, può farci ben poco. ‘Per Aspera ad Astra’ è stato l’unico spettacolo teatrale nel quale ho ripercorso tutta la mia carriera, è stato un omaggio a tutte quelle persone che mi seguono dal 1971 e vorrei tanto che il viaggio che abbiamo fatto insieme nell’arco di quelle due ore possa essere rivissuto grazie all’Home Video.
Intervista di Alessandra Cuturi e Gabriella Peri apparsa sul numero 16 di Chez Mimì
Mia Martini canta "Rapsodia" all'Eurofestival 1992:
Post correlati:

L’album "La musica che mi gira intorno" commentato da Mia Martini
http://questimieipensieri.blogspot.com/2011/01/lalbum-la-musica-che-mi-gira-intorno.html
Mia Martini: 'Il canto? Una comunicazione col cielo'
http://questimieipensieri.blogspot.com/2011/01/mia-martini-il-canto-una-comunicazione.html

Mia Martini, un'artista dalla straordinaria versatilità. Intervista a Fio Zanotti
http://questimieipensieri.blogspot.com/2011/01/mia-martini-unartista-dalla.html

Mia Martini era innamorata della Sicilia e l'ha scelta per iniziare l'ultimo tour http://questimieipensieri.blogspot.com/2010/06/era-innamorata-della-sicilia-e-lha.html

Per Mia Martini viva l'amore anche quando non c'è
http://questimieipensieri.blogspot.com/2010/02/viva-lamore-anche-quando-non-ce.html

Nessun commento: